22 Agosto 2021

Diario Aperto - Paolo Cuciniello - Storie e Riflessioni

Ore 5.33 appena ho aperto word per scrivere. Ore 5.34 quando ho iniziato a scrivere. Avevo qualcosa in mente ma è andata via. Sto ancora pensando a cosa ho letto nel capitolo di oggi del libro Atomic Habits di James Clear. Non so come tradurre esattamente in italiano cosa ho letto ma il libro parla di quelle piccole abitudini che potremmo iniziare per arrivare a quei grandi cambiamenti che vorremmo. Il capitolo di oggi parlava in particolare di come rendere “attraenti” queste abitudini così da scaturire un rilascio di dopamina nel cervello rendendo quell’atto più propenso all’essere fatto. E ci sono studi dietro a tutto questo. È stato studiato, provato, dimostrato che in effetti ci dà più piacere lo stimolo del sapere di una ricompensa piuttosto che la ricompensa in sé. Per cui rendendo attraente con questi stimoli di ricompensa delle azioni che non ci va di fare, (ma che sappiamo dobbiamo fare), stimolerebbe per bene quelle parti del cervello che ci porterebbero poi davvero a compierle quelle azioni. Nel capitolo c’erano vari esempi; uno tra questi neanche a farlo a posta, era di un ingegnere elettrico di Dublino che aveva un problema di dipendenza dalla TV. Infatti sapeva di essere dipendete da Netflix e sapeva che questo gli rubava del tempo la sera che poteva invece impiegare per fare dell’attività fisica. La soluzione? Ha escogitato un sistema in cui la TV avrebbe funzionato soltanto se dalla Cyclette andava ad una certa velocità. Ed era così forte il suo desiderio di vedere la TV che effettivamente ogni sera, da quella prima volta in poi, pedalava per tutto il tempo del suo show preferito. Sembra assurda come cosa ma ci sono tante altre cose nel capitolo che effettivamente ti fanno capire che così funziona. Prendi ad esempio un bambino in prossimità delle feste di natale. È certamente più propenso a fare il bravo e ad essere “comprato” più facilmente perché sa della ricompensa che riceverà. Ed effettivamente l’attesa del natale, con tutta quell’idea e quegli stimoli che si porta attorno, vale più del giorno di Natale in sé e della mattina in cui si scartano i regali. Vero se ci pensi. Da qui il concetto di rendere più attraenti quelle azioni che sappiamo dobbiamo fare e sappiamo ci fanno bene. Mica male, vero?

Mica male.

E cos’è che volevo dirti però? Non me lo ricordo più.

Niente…

Niente, vero. Solo condividere.

Oggi è domenica. Devo sistemare casa e fare la valigia perché domani partiamo per il mare. Non era programmato ma qualche giorno fa una persona cara è venuta a mancare nella mia famiglia e ho deciso che avevo bisogno del mare e del suo sole per ricaricarmi un po’. Un’epoca è finita e voglio abbracciare per bene la nuova. Dopotutto sono stato concepito nel mare e al mare ritorno quando voglio ricominciare a sentire.

Ed è un cliché lo so, tutti amano il mare. Ma Angela ha visto i miei occhi quando lo vedo, e io le credo.

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