Nell’opera “In Quarantena: Covid19 – La storia di come tutto è cominciato”, Paolo Cuciniello offre un’intensa testimonianza personale sui primi giorni della pandemia vissuti in Cina. Attraverso uno stile narrativo fluido e vicino all’attualità, il libro cattura l’attenzione del lettore e lo porta nel cuore dell’esperienza della quarantena.
Paolo Cuciniello, ingegnere italiano residente in Cina, condivide i dettagli e le emozioni dei suoi giorni trascorsi in isolamento, mettendo in luce la rigida osservanza delle regole e le crescenti preoccupazioni per il propagarsi del virus. Tuttavia, non manca di evidenziare la straordinaria capacità dell’essere umano di trovare serenità e gioia in circostanze così avverse.
Nel corso della narrazione, l’autore approfondisce il proprio vissuto interiore, guidato dalla saggezza e dalla sensibilità di chi riesce a liberarsi dalle costrizioni mentali, radiando pace e serenità. Affiancato dalla figura emblematica di Siddharta, Paolo Cuciniello conduce il lettore in un affascinante percorso alla scoperta della sua vita, delle persone care e della dimensione spirituale più intima.
Il racconto è arricchito dalla presenza di Coral, un amore significativo nella vita dell’autore. Coral diventa il simbolo dell’amore familiare e della necessità di proteggere e sostenere i propri cari, nonostante la lontananza geografica. Paolo descrive la sua relazione con Coral come un legame di amore e affetto che continua a tenere vivo il ricordo delle sue origini italiane mentre vive in Cina.
“In Quarantena” è un affascinante racconto che testimonia l’esperienza della quarantena attraverso una narrazione coinvolgente e ricca di emozioni. La prospettiva personale dell’autore dona autenticità e profondità alla storia, trasportando il lettore in un viaggio emotivo attraverso due mondi e delineando le diverse sfaccettature dell’esperienza umana durante un evento storico senza precedenti.