“Hippie” è un romanzo di Paulo Coelho che racconta la storia di una generazione in cerca di libertà, amore e significato spirituale durante gli anni ’60 e ’70. Ambientato in un’epoca di sperimentazione con droghe psichedeliche, viaggi in terre lontane e la ricerca di una filosofia di vita alternativa, il libro racconta il viaggio fisico ed emotivo dei protagonisti attraverso Sud America, Europa e Asia. Il libro è ispirato alle esperienze personali dello stesso autore durante il suo periodo di gioventù come hippie.
Il protagonista del romanzo è Paulo, un giovane brasiliano desideroso di vivere esperienze fuori dal comune e conoscere storie e luoghi nuovi. Paulo abbraccia lo stile di vita hippie nella sua ricerca di significato e avventura, attraversando paesi come Cile, Argentina, Perù, e infine decidendo di attraversare l’Europa con l’iconico Magic Bus.
Durante il suo viaggio, Paulo incontra Karla, una giovane donna olandese che cerca di sfuggire alla sua vita borghese e decidere il corso della propria esistenza. Karla si unisce a Paulo nel suo viaggio e insieme attraversano diversi paesi, partecipando in una serie di esperienze, incontri, sogni, e sperimentazioni personali che li porteranno a scoprire loro stessi e le ragioni per le quali hanno intrapreso questo viaggio.
La trama del libro riflette lo spirito di ricerca che anima la generazione hippie, toccando temi come l’amore libero, la ricerca spirituale, la critica alla società materialista e conformista e la scoperta della propria individualità. Lungo il cammino, i protagonisti si imbattono in personaggi colorati e incredibili, ognuno con la propria storia da raccontare e le proprie lezioni da insegnare.
“Hippie” è un’affascinante esplorazione dei sentimenti, delle paure e dei desideri che pervadono l’esperienza umana, con il caratteristico stile di scrittura empatico e avvincente di Paulo Coelho che cattura l’essenza dello spirito e della filosofia hippie. Il libro è una celebrazione dell’amore, della libertà e della ricerca interiore che può risuonare con lettori di tutte le generazioni, offrendo una finestra sul passato e l’eredità duratura della controcultura degli anni ’60 e ’70.