Comincio a scrivere su questo diario, stamattina, col dolce ricordo delle lettere scritte a mio padre sui tovaglioli da piccolo. Glieli facevo trovare la mattina sul tavolo, alle 6. Chissà cosa gli scrivevo, chissà a cosa pensavo mentre lo facevo. Sicuramente che gli voglio bene. Se la mia vita è piena è anche merito suo, è lui che mi ha insegnato la preziosità dello svegliarsi presto. È a lui che penso mentre al mattino solo in cucina preparo la colazione nel silenzio del mondo. Quel silenzio che mi coccola e che mi detta queste parole che ora scrivo su di un computer, papà.
Questa pagina di diario è per te. 2 Marzo 2022. Te la lascio sul tavolo.