6 Settembre 2021

Diario Aperto - Paolo Cuciniello - Storie e Riflessioni

Lunedì, 6 Settembre 2021. Si torna al lavoro. Si torna a scuola. È la prima volta che mi ritrovo in questa “coincidenza” da quando sono qui. Nella coincidenza di riprendere a lavorare i primi di settembre, di pari passo con la riapertura delle scuole. Questo perché da quest’altra parte del mondo, agosto, è un mese come gli altri. Non ci sono “vacanze estive” e non c’è il ferragosto. Così come non c’è il Natale o la Pasqua. Non mi piaceva la cosa inizialmente ma col tempo ho imparato ad apprezzarla. Ora davvero posso capire cosa vuol dire sentirle dentro le festività. Prima era solo un susseguirsi di abitudini, ora invece… è festa davvero. Dentro me.

Lunedì, 6 Settembre 2021. Sono in metro mentre scrivo questa pagina di diario. Come al solito è piena. C’è chi ancora ne approfitta per dormire un po’, chi sta al telefono, chi è già incazzato, chi è già stanco. Questa pioggia che continua a cadere ininterrottamente da due mesi poi non aiuta. Dicono che è da anni che non pioveva così tanto a Pechino. Ci sono addirittura stati dei morti in questi mesi per la quantità di acqua caduta. Immagino sia un modo per ricordarci che qui niente contiamo e niente controlliamo. Serve ogni tanto, anche se fa male. A quelle famiglie starà facendo ancora più male, immagino, e non saranno di certo d’accordo con me. Hanno ragione.

Lunedì, 6 Settembre 2021. Al ritorno dalle vacanze a scuola, le maestre sempre chiedevano di scrivere e raccontare cosa avevamo fatto durante le vacanze… chissà se anche oggi il capo mi chiederà la stessa cosa. Chissà se anche oggi i vostri capi, vi chiederanno la stessa cosa.

Lascia un commento